VALUTIAMO L'IPOTESI FATTA.
Intanto ripercorriamo la storia per meglio mettere a fuoco la figura della donna.
La donna ed il serpente.
🔊 Genesi 3
15 Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».
L'inimicizia tra la progenie della donna ed il serpente sta per avvicinarsi a risultato finale, lo schiacciamento della testa del serpente, ossia la sua morte. Questa avverrà alla fine del millennio quando sarà gettato nello stagno di fuoco; ora siamo alla sua fase precedente, ovvero l'imprigionamento.
La progenie della donna vincerà il serpente, mentre lui riuscirà solo a farla zoppicare.
La figura della donna durante i secoli.
La donna può essere ciò che abbiamo ipotizzato, ovvero il popolo di Dio attraverso i secoli?
Altre ipotesi sono state fatte, tra queste le più importanti sono:
E', quindi, molto improbabile che dietro la figura della donna si nascondano sia Maria, sia la chiesa.
E' invece molto più probabile che essa sia il simbolo del popolo di Dio che, come discendenza di Eva, quindi
composto da donne e uomini, percorra tutta la storia portando luce al mondo, ed infine, per mezzo del Cristo, anche lui nato di donna, infligga il colpo finale al serpente.
Il figlio della donna può essere la chiesa?
Di lui viene detto che:
5 Ed ella partorì un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.
La prima cosa cui viene fatto di pensare è che si tratti di Cristo, infatti di Cristo è detto che governerà con scettro di ferro, ma entriamo più nel dettaglio:
Quindi e improbabile che si tratti di Cristo, ma se in questo punto del racconto qualcosa deve essere rapito verso il cielo, per restare in armonia con il resto delle scritture, è facile pensare
che debba trattarsi della chiesa.
Può, però, un figlio, quindi un solo individuo, essere usato come simbolo di moltissime persone, quante saranno a comporre la chiesa nel tempo della fine? Esiste qualche parallelo nella Bibbia?
Il primo parallelo lo fornisce il brano stesso di cui ci stiamo occupando, infatti, la figura della donna è singolare, ma se allude all'intero popolo di Dio durante i secoli, allora diventa plurale.
C'è poi un altro importantissimo parallelo.
Non esiste quindi nulla che possa andare contro la nostra ipotesi, il figlio può essere anche usato come simbolo per un insieme di persone, quindi il tutto diventa sempre più plausibile.
C'è da considerare, però, che abbiamo detto che la donna rappresenta il popolo di Dio, quindi anche la chiesa. In tal caso come può essere che essendo chiesa partorisca la chiesa? Non è incongruente?
Il Regno dei cieli è stato in gestazione tutto il tempo che intercorre dalla caduta in Eden fino alla presa di potere del Cristo. Gesù fu molto chiaro nell'affermare che si trattava di qualcosa di nascosto, fino a dire che il Regno non poteva essere visto perché si nascondeva nei credenti, oppure si mimetizzava tra le zizzanie, o era anche simile ad una rete carica di pesci buoni e cattivi.
Quando il momento del parto arriverà, la donna finalmente rivelerà il suo contenuto, allora sarà palese ciò che prima era nascosto. Accadrà in terra ciò che è accaduto in cielo dove Cristo si è
manifestato come Re ed ha preso il potere al suono dell'ultima tromba.
Altrettanto accadrà in terra, quando il figlio sarà partorito, al suono di quella stessa tromba anche la terra presenterà i suoi re e sacerdoti, sarà così compiuto il mistero di Dio, verrà alla luce il suo progetto,
sarà partorito anche se tra le doglie.
In sostanza il figlio partorito è la manifestazione dei regnanti, ossia del Regno in terra, che è la chiesa fino ad allora nascosta e poi rapita.
Quindi l'ipotesi fatta regge anche alla prova della scrittura, a differenza delle altre, o, come minimo, rispetto ad esse presenta un numero molto inferiore di problemi.
Tutto ciò può sembrare complesso, ma anche questa è una prova di validità, poiché il mondo in cui viviamo è talmente complesso da risultare inestricabile, quindi ciò che lo riguarda non può essere semplicissimo.