LA BESTIA CHE SALE DALLA TERRA

🔊 Apocalisse 13.
11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. 12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. 13 E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 14 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita.

15 Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. 16 Inoltre obbligò (*) tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte.

17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.

18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.

Cerchiamo di capire quali sono le sue caratteristiche:

La prima caratteristica della seconda Bestia è quella di salire dalla terra. Ciò è in contrasto con quella che sale dal mare. Ora il mare, biblicamente, è anche il simbolo dei popoli in sommossa, quelli che non conoscono Dio. Ciò può essere confermato anche dal fatto che:

🔊 Apocalisse 21:1
1 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era più.

Il mare che non ci sarà più è proprio quello che è il simbolo dei popoli che non conoscono Dio, quindi sono instabili, come disse Paolo:

🔊 Efesini 4
13 fino a che tutti giungiamo all'unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo; 14 affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore;

Quando il Regno sarà arrivato tutti conosceranno Padre e Figlio perfettamente, quindi quel mare cesserà di esistere.

Ma se il contrasto tra mare e terra è nella stabilità di chi conosce Dio, allora la terra è quella d'Israele, che ha portato il vero Dio all'umanità.

Esaminando ciò che afferma il brano in questione ciò è possibile perché, prima di tutto, si tratta di un profeta, quindi un ebreo. Poi, le due corna come quelle di un agnello, ci ricordano Cristo: ancora un ebreo. Il potere di fare miracoli ci ricorda Elia, poiché fu lui che fece scendere fuoco dal cielo: quindi ancora un ebreo. L'unica differenza è che Elia non fece falsi miracoli come quelli di questa Bestia.

Così Apocalisse ci presenta due personaggi che agiscono insieme. Uno che nasce dai popoli pagani, il suo venire dal mare ricorda anche le visioni di Daniele, che vede le quattro bestie venire dal Mediterraneo, ossia da occidente rispetto ad Israele. L'ultima delle quali era Roma, quindi un impero enorme.

Questo primo personaggio sarà associato a Roma anche da Apocalisse, quindi ad un popolo pagano. Il suo elevarsi a figura divina sarà il risultato dell'opera della seconda Bestia, che godrà di tale autorità appunto perché agirà come profeta da Israele, la terra promessa.

Da Israele dove proviene anche Gesù, ed a lui vorrà accostarlo, presentando l'evento come l'atteso ritorno di Cristo. Di ciò ha parlato anche Gesù stesso, quando rivolgendosi ai suoi conterranei li ammoniva così:

🔊 Matteo 24
26 Se dunque vi dicono: "Eccolo, è nel deserto", non v'andate; "Eccolo, è nelle stanze interne", non lo credete; 27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.

Ossia: quando vi diranno che io mi sono manifestato in qualche posto non credeteli, poiché non vi sarà bisogno che nessuno dimostri la mia manifestazione, che sarà una cosa evidentissima per tutti. Quindi, se vi dicono che io mi sono manifestato in qualche posto, e voi non ve ne siete accorti stanno dicendo il falso, sono falsi profeti, non credeteli.

Tutto ciò perché Gesù si manifesterà in Israele, quindi chi lo vuole imitare, per essere credibile, è in quella terra che si deve rivelare. La prima Bestia userà la seconda a questo scopo: ossia la rivelazione del falso cristo. Un secolo fa sarebbe stato impossibile, poiché Israele non esisteva ancora, ma oggi questo passo indispensabile è già stato compiuto.

Come la prima Bestia seduce gli uomini a livello politico, la seconda lo fa a livello religioso, ed entrambe promettono, falsamente, un mondo di pace e sicurezza, mentre si stanno preparando alla grande guerra di Harmagedon.

I conti con l'Eterno dovranno essere regolati e loro pensano di poter vincere la partita con la forza della menzogna e dei loro eserciti, ma l'epilogo è semplicissimo.

🔊 2Tessalonicesi 2
8 E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l'apparizione della sua venuta.

Paolo ci da l'esatta dimensione delle disparità delle forze in campo. Da una parte tutti gli eserciti della terra, dotate di armamenti di ultima generazione, dall'altra un soffio ed un'apparizione sono sufficienti a spazzare via tutto.

Non è una novità, era già stato affermato da Isaia quanto l'Eterno valuti la grande potenza degli umani.

🔊 Isaia 40
15 Ecco, le nazioni sono come una goccia che cade da un secchio, come la polvere minuta delle bilance; ecco, le isole sono come pulviscolo che vola.

Valutato dalla parte di Dio, tale avvenimento ha l'efficacia di una comica finale. Dei giusti di Dio non se ne perderà nemmeno uno.

🔊 Giovanni 11
25 «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai.

Ci sono soltanto due vie da percorrere, una porta alla morte, l'altra alla vita. Puoi scegliere quale percorrere, ma è inevitabile che la volontà di Dio venga fatta.

Se sceglierai la via della vita farai la volontà di Dio nel costruire il Regno.

Se sceglierai la via della morte farai la volontà di Dio per distruggere questo pessimo mondo.

Dio è troppo potente rispetto alle nostre possibilità, se ci ribelliamo a lui saremo comunque usati per uno scopo importante: ripulire la terra, poiché la fine della storia è quella. Quindi i ribelli, in qualche modo, spendono la loro esistenza nel fare gli operatori ecologici.

Se pensiamo alla sorte di Satana, non siamo molto lontani da ciò. Nel corso della storia ha portato il mondo a separarsi da Dio, facendo in modo che l'umanità si dividesse tra chi gli è fedele e chi no.

L'ultima sua apparizione (Gog e Magog) è la passata finale che renderà per sempre pulita la nuova terra. Un triste epilogo, ma con Dio non si scherza, non possiamo opporci a lui pretendendo di prenderne il posto.