E' fuori discussione che i racconti di Daniele considerino come bestie quei regni che si sono succeduti e che hanno avuto a che fare direttamente ed in modo pesante, con Israele.
Infatti le richieste di Daniele al Dio dei suoi padri, riguardavano unicamente il destino del popolo eletto, e le risposte di Dio andavano in quella direzione.
Ora, Giovanni, non sappiamo con esattezza quale criterio segua, nel descrivere la successione delle sue teste, ma proviamo a supporre, per coerenza, che anche lui segua lo stesso criterio di Daniele, vale a dire, che anche lui intenda le sette teste, pił l'ottavo re, con la stessa logica di Daniele, ossia che siano i re che hanno avuto a che fare direttamente ed in modo pesante con Israele durante la storia.