Dopo che Babilonia è stata distrutta dai dieci re più la Bestia, in cielo si celebrano le nozze dell'Agnello con la sua Sposa la chiesa.
In cielo si loda l'Eterno perché finalmente i regnanti incominciano ad assumere le loro rispettive funzioni.
Si parla della nascente Sposa, la Gerusalemme celeste, in contrasto con la decaduta Babilonia la grande.
Gli invitati alla cerimonia sono chiamati Beati.
Non è detto chi siano questi invitati, ma dal testo pare si tratti di una grande folla, già conosciuta.
Se così fosse si tratterebbe della chiesa che svolge due ruoli, quello della Sposa e quello degli invitati. Tale differenza può essere il risultato del premio al tribunale di Cristo, che in Apocalisse
non viene ricordato, ma che appare in atri scritti.
Per il commento sulla sposa si rimanda a "personaggi ed interpreti".