Una piccola rimessa, vista la vocazione
della stazione riprodotta, è indispensabile anche per animare la scena, che corre il rischio di essere troppo
piatta. Questo fabbricato l'ho visto per caso sul sito di
Sud Modelisme,
ed ho deciso di reinterpretarlo in chiave personale.
Nella realtà si tratta di un fabbricato in cemento costruito intorno al 1920, abbastanza inusuale dalle nostre parti.
Non ho preso il modello da montare perché mi sembrava troppo grande, per questo, riducendolo e semplificando alcuni fregi
ho deciso di costruirlo. Ho costruito in pasta di legno da 4 mm le pareti esterne, ed il tetto in cartone da 1 mm.
Stabilito il punto esatto dove verrà piazzata, s'incomincia
col preparare la zona. Se decidiamo di poter ricoverare due loco, anche se una resterà all'aperto, occorre
sistemare due reed e due sensori sul binario, all'interno ed all'esterno della rimessa.Il piazzale è costruito con uno strato di pasta di legno da 1 mm,
lasciando libero il perimetro delle pareti della
rimessa, in modo che vi si incastri. Un piccolo marciapiede, anch'esso di 1 mm contornerà le pareti.
La verniciatura del piazzale, ipotizzato in asfalto, è a tempera.
Il piazzale, poi, andrà attrezzato con le cose che di solito sono presenti in questi luoghi.
Le misure del modello sono adattate alle mie esigenze,
compatibilmente con il rispetto delle proporzioni,
il tutto è incollato con colla vinilica, le giunzioni delle pareti
sono rinforzate internamente con listelli in legno di 10 x 10 mm. La curvatura del tetto è ottenuta incollando su un lato, sopra
di un foglio piano di pasta di legno di 4mm, del cartone da 1 mm. Dopo averlo bloccato con pinze
a molla, si inarca spingendolo e si incolla bloccando anche l'altro lato con pinze, fino ad essiccaggio avvenuto.
Anche i rinforzi trasversali presenti sul tetto sono ottenuti con quattro strisce di cartone da 1 mm larghe 5
sovrapposte, incollate e bloccate con il sistema delle pinze a molla. L'aeratore sul tetto è anch'esso costruito con cartone.